Le Marche sono una regione dell'Italia centrale di 1.533.088 abitanti (dati ISTAT relativi al 2006), con capoluogo Ancona. Confinano con l'Emilia-Romagna, la Repubblica di San Marino, la Toscana, l'Umbria, l'Abruzzo, il Lazio e il Mar Adriatico.
Le Marche, regione del centro Italia, si colloca sul versante medio Adriatico e occupa 9.694 kmq di territorio italiano. Presenta una forma caratteristica di un pentagono irregolare e si sviluppa perlopiù in verticale da nord a sud. La regione è a prevalenza collinare, il 68,8% del territorio, mentre il restante 31,2% è montuos
Il litorale è caratterizzato da ampie spiagge sabbiose, ad eccezione del Monte Conero, che rappresenta il punto più alto del versante marittimo. Gli altri due rilievi della costa sono i due colli che delimitano la città di Pesaro: il colle San Bartolo e il colle dell'Ardizio. Man mano ch si procede verso l'interno si delinea la zona collinosa, un'area che si estende per 200 kmq da nord a sud. La dolcezza e la grazia sono i due aggettivi che denotano la magnificenza di questo paesaggio, che l'occhio umano non può certo dimenticare. Nella zona appenninica non si notano cime elevatissime, il gruppo montuoso più elevato è la pittoresca catena dei Sibillini, a cavallo delle provincie di Ascoli Piceno e Macerata, di cui il Monte Vettore (m. 2478) padroneggia. Altri monti importanti della regione sono: Monte Nerone (m. 1526), Monte Catria (m. 1702), Monte San Vicino (m. 1479), Monte Pennino (m. 1570), Monte Rotondo (m. 2103), Monte Fema (m. 1575), Monte Priore (m. 2334), Monte Bove (m. 2143), Monte Sibilla (m. 2175), Monte Vallelunga (m. 2221), Monte Porche (m. 2335), Monte Argentella (m. 2201). Il clima è mite con lievi sbalzi di temperatura da stagione a stagione: estati calde, ma rinfrescate dalla benevole brezza marina, inverni con regolari piogge di stagione. Nelle zone montuose estati fresche e inverni freddi con ampia possibilità di neve.
L'economia marchigiana è costituita maggiormente da una fiorente piccola-media industria distribuita equamente in tutto il suo territorio, ma concentrata soprattuto nel litorale e nelle valli. Tra i settori di spicco possiamo trovare: l'industria delle calzature, in numerosi centri delle province di Macerata, Fermo e Ascoli Piceno, l'industria mobiliera e meccanica pesarese, quelle meccanica, di stampi e vitivinicole dei Castelli di Jesi, patria del verdicchio; la grande industria navale di Fano e Ancona; l'industria di elettrodomestici di Fabriano e poi quella turistica, ogni anno sempre più florida grazie ai tanti centri balneari e artistici, i quali attirano tanti turisti dall'Italia e dall'Europa.